Apparecchi acustici tramite ASL/INAIL

Apparecchi acustici tramite ASL/INAIL

L’ipoacusia, comunemente definita sordità, può avere un impatto negativo sulla vita relazionale e sociale dell’individuo che ne è colpito. Al fine di migliorare la qualità della vita dei soggetti ipoacusici, sono stati sviluppati Ausili Protesici
altamente tecnologici. Agli aventi diritto, il Servizio Sanitario Nazionale (ASL/INAIL), attraverso fornitori iscritti negli appositi elenchi regionali, rende accessibili gli Apparecchi Acustici finanziandone totalmente o in parte l’acquisto.

Richiedici una consulenza gratuita, Acustica Soluzioni Uditive del Dott. Francesco Gaudio è fornitore ASL/INAIL secondo quanto previsto dal Ministero della Salute

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Chi sono gli aventi diritto?

Invalidi civili cui è stata riconosciuta una ridotta capacità lavorativa di almeno
 un terzo e l’ipoacusia risulti nel verbale di accertamento tra le cause invalidanti.
• Invalidi civili non in età lavorativa che per sommatoria delle patologie,
compresa l’ipoacusia, arrivano ad avere riconosciuta una invalidità
superiore al 33,3%.
• Invalidi con una percentuale del 100% che necessitano dell’intervento
protesico. In tali casi, non essendo possibile procedere con una richiesta
di aggravamento dello stato invalidante, dovrà richiedersi l’inserimento
dell’ipoacusia tra le cause di invalidità, ai fini dell’accesso alla fornitura.
• Invalidi del lavoro ai quali i dispositivi vengono erogati dall’INAIL,
secondo le modalità stabilite dall’Istituto stesso.
• I minori indipendentemente dal grado di ipoacusia.
• Gli invalidi di guerra e di servizio.
• Ricoverati in strutture sanitarie accreditate, pubbliche e private.

*Fonte: Nomenclatore Tariffario. Documento emanato dal Ministero della Salute nel quale si
stabiliscono le modalità di fornitura delle protesi a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

 PROCEDURA PER LA RICHIESTA
DELLA FORNITURA DI
APPARECCHI ACUSTICI
TRAMITE ALS/INAIL

FASE 1

RICHIESTA DELL’IVALIDITA’ CIVILE

(SE GIA’ ACQUISITA, LEGGERE FASE 2)


Fare una valutazione presso i nostri studi per verificare se sussistono le condizioni per ottenere la fornitura (presenza di ipoacusia, certificazioni in possesso, etc.). Quindi recarsi dal Medico di Base con un esame audiometrico effettuato presso struttura pubblica nell’anno in corso e chiedere di inviare all’INPS, per via telematica, il certificato medico per la richiesta di Invalidità Civile, inserendo tutte le patologie tra cui l’IPOACUSIA. Le verrà poi rilasciata copia dello stesso certificato ed entro 30 giorni deve recarsi al Patronato CAF/ACLI più vicino (o di fiducia) con:

  • Copia Certificato del Medico di Base;
  • Fotocopia della carta d’identità;
  • Fotocopia del codice fiscale;
  • Fotocopia della tessera sanitaria.

Entro qualche mese verrà convocato per la visita presso la Commissione Medica dell’ASL di competenza. Portare tutti i certificati medici delle patologie, compresa l’audiometria (in duplice copia). Il certificato di Invalidità Civile le verrà poi recapitato entro circa 90 giorni dalla data della visita. 

FASE 2 (SUL CERTIFICATO DEVE ESSERE INDICATA “IPOACUSIA” E LA PERCENTUALE DI INVALIDITÀ DEVE ESSERE ALMENO DEL 34%)

1. Fare una valutazione presso i nostri studi per verificare se sussistono le condizioni per ottenere la fornitura (presenza di ipoacusia, lettura delle certificazioni in possesso, etc.);

2. Se in possesso del certificato di invalidità, il paziente dovrà chiedere al proprio medico di base l’impegnativa per una visita ORL (Otorinolaringoiatrica) con esame audiometrico e prescrizione dell’apparecchio acustico. 

3. Una volta in possesso dell’impegnativa il richiedente dovrà prenotare la visita e l’esame audiometrico (può richiedere direttamente a noi la prenotazione, evitando così lunghe attese ai CUP).

4. Una volta effettuata la prescrizione dell’apparecchio acustico da parte di un otorinolaringoiatra, la stessa deve essere completata dal preventivo di spesa presso il nostro centro.

N.B. Se si desidera un apparecchio più sofisticato di quello previsto dal Sistema Sanitario, dal punto di vista dell’estetica o della tecnologia, il paziente può scegliere in accordo con l’audioprotesista di farsi carico del pagamento della differenza di prezzo (riconducibilità).

5. Il preventivo deve essere presentato, unitamente alle copie del certificato di invalidità, della tessera sanitaria e della carta di identità, all’ufficio territoriale “Protesi e Ausili” per l’autorizzazione alla fornitura protesica (saremo lieti di indicare la sede dell’Ufficio Protesi e Ausili dell’ASL di riferimento, in base al comune di appartenenza).

6. Una volta che l’ufficio competente avrà verificato la congruità della fornitura dell’apparecchio, l’autorizzazione sarà concessa entro 20 giorni dall’inoltro della domanda e le verrà comunicata.

7. Con l’autorizzazione rilasciata dall’Ufficio Protesi e Ausili, il paziente potrà richiederci l’ordine e/o l’adattamento dell’apparecchio acustico. Sarà nostra cura scegliere la marca e il modello dell’ausilio protesico nonché la sua regolazione, coerentemente con le indicazioni dell’otorino.

8.Entro 20 giorni dalla consegna dell’apparecchio acustico il paziente deve fissare un appuntamento con lo specialista otorino che ha prescritto l’ausilio per effettuare il collaudo. In questa sede viene verificata dal medico prescrittore la corretta protesizzazione e la congruenza clinica.

9.Effettuato il collaudo, una copia va consegnata al nostro centro e una all’ufficio Protesi e Ausili che ha autorizzato la fornitura degli apparecchi acustici.

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